Piero V.

vCard Cleaner

Una funzionalità che trovo molto comoda della rubrica Android è la possibilità di poter esportare la rubrica in VCF.

Non so se più per romanticismo o più per fondata paranoia, non voglio salvarla su un servizio cloud come Gmail, però non voglio neanche rischiare di perderla, quindi questi file sono la scelta migliore.

Sul mio vecchio Huawei Y530 andavo abbastanza bene, perché riuscivo a esportare insieme tutti i contatti da un unico provider di rubrica, in particolare dall’archiviazione locale del telefono, possibilità che non ho più trovato nella Cyanogenmod che uso sul mio Oneplus One.

Infatti adesso posso sì decidere che contatti esportare, ma vedo tutti i contatti insieme, compresi i duplicati creati da Telegram e Whatsapp e i contatti di cui ho solo l’indirizzo e-mail su Gmail.

Ho così deciso di fare uno script in Python che ripulisce il file esportato, cancellando i contatti privi di numero telefonico e mette insieme i duplicati. Inoltre se uno stesso numero è ripetuto più di una volta per il contatto, viene tenuto solo una volta.

Lo script potrebbe essere un po’ migliorato, facendo in modo che, per esempio, accetti da argomenti i file da pulire, anziché scriverli nel file stesso.

Come dipendenza ha solo VObject che può essere installata tramite pip oppure tramite altri gestori di pacchetti (è presente, per esempio, nei repository Debian, sotto nome di python-vobject).

Il mio script è rilasciato nel pubblico dominio, invece VObject (almeno al momento di scrittura dell’articolo) è rilasciato sotto licenza Apache 2.0.

Download: vcard_cleaner.py.

Oneplus One

Questo novembre si è aperto per me con un cambio abbastanza importante, perlomeno dal punto di vista tecnologico: ho cambiato il mio Huawei Y530 con un Oneplus One.

Solitamente faccio durare i telefoni più di questo, che è durato solo un anno e mezzo, però in questo caso ne valeva veramente la pena.

Nel 2014 è stato il telefono con miglior rapporto qualità-prezzo e nessun suo possessore lo critica negativamente, se non per la dimensione (5.5”).

Adesso che lo ho posso capire benissimo.

È circa una settimana che lo ho e mi sto trovando benissimo.

Già dall’apertura della confezione ci si può accorgere di quanto l’estetica sia stata curata. I materiali non sono pregiati come quelli dei telefoni di gamma superiore o anche del suo successore, il Oneplus Two, ma sono certamente superiori a quelli delle fasce più basse. Inoltre anche se la scocca esterna è di plastica, c’è una cornice di magnesio più interna e il dispositivo dà un’impressione di resistenza.

La cosa con cui sono venuto immediatamente a contatto è chiaramente il display: sono passato da un 480×854 ad un display Full HD e già questo basta per far capire quanto sia rimasto sorpreso di fronte alla sua definizione. Ma la risoluzione non è il suo unico punto forte: i colori sono molto precisi e definiti e l’angolo di visione è molto ampio. Non ho trovato i dati precisi, ma, per esempio, con una luminosità ad un po’ meno di metà si riesce a leggere il menu anche con il telefono a quasi 180°. … [Leggi il resto]

Lo spirito Open Source

Tempo fa avevo cominciato il progetto di Cyanogenmod 11 per i dispositivi HUAWEI basati su Snapdragon 200, come l’Y530.

Per motivazioni varie ho dovuto mettere in pausa il progetto per qualche mese, però nel frattempo continuavano ad arrivarmi richieste su come avevo lavorato…

Poi qualche giorno fa mi è arrivata la notizia che un utente ha risolto un bel po’ di bug che non avevo avuto tempo o modo di risolvere e questo mi ha veramente riempito di felicità.

È bello pensare che se si fa qualcosa per la comunità poi si ottiene qualcosa 😊

Adesso devo ancora risolvere alcuni dei problemi che mi hanno impedito di lavorarci, però non escludo di poter creare un buon gruppo di lavoro, proprio secondo quello che è l’Open Source.

Huawei Ascend Y530

Aggiornamento: dopo alcuni mesi di utilizzo, vi sconsiglio di comprarlo, in quanto 512MB sono veramente pochi.

Nonostante la mia mentalità anticonsumistica, sono arrivato al punto di cambiare il mio Nokia 5800 con un qualcosa di un po’ meglio.

Come telefono faceva ancora il suo dovere, però ormai si sentiva l’età: dopo che ci avevo installato Whatsapp, tra l’altro dovendolo modificare in modo da poterlo installare direttamente sulla SD, il telefono faceva poco altro, non si poteva praticamente neanche usare il browser senza che si bloccasse. Whatsapp stesso si bloccava mentre scrivevo messaggi.

L’altro grande problema era che lo schermo aveva già da mesi una macchia di pixel tutti neri, che col tempo si era ingigantita, e se ne stava formando un’altra.

Insomma, basta telefoni che si bloccano, schermi non del tutto visibili, modifiche alle applicazioni per poterle adattare e touch resistivi: ho deciso che era ora di cambiare, spostandomi sul versante Android.

Ero indeciso se prendere “addirittura” un telefono col 4G, come il Vodafone Smart 4G, oppure no. Alla fine però ho pensato che ancora non è una tecnologia determinante, e che per quando lo sarà i prezzi si saranno abbassati, cosicché potrò cambiare di nuovo telefono 😊 . … [Leggi il resto]

Google Translate for Animals

Ecco la nuova chicca di Google:

Ogni anno Google fa un pesce d’aprile…

Eccolo qui!

Ciao ciao!