Piero V.

Windows 8

Finalmente col periodo delle festività ho avuto un po’ di tempo per poter provare Windows 8.

Tenete conto che il passaggio per me è stato diretto da XP a 8, senza avere le altre versioni nel quotidiano, ma solo a volte. Poi pensate anche che sono abituato a usare Linux con GNOME 3, che non è un dettaglio trascurabile.

Quest’articolo rimarrà abbastanza sul superficiale perché non ho avuto molto tempo per testare tutto.

Questa volta quelli della Microsoft hanno fatto un buon lavoro, su certi aspetti.

Il sistema è molto rapido ed è più pronto di tutti gli altri Windows, anche di Seven, il che è cosa buona e giusta, perché ritengo che il problema più grosso che più o meno tutte le versioni di Windows hanno avuto fosse la lentezza nell’eseguire un comando dopo che gli è stato dato dall’utente. Forse 8 è veloce anche perché è appena installato, vedremo in futuro.

Il resto più o meno mi pare come 7: l’installazione semplice e veloce, l’hardware è riconosciuto abbastanza bene, ho dovuto installare solo lo scanner e con la stampante inizialmente non mi ero trovato, ma l’aveva riconosciuta.

Quanto alla grafica del desktop anche. È abbastanza elegante, anche se hanno rimosso Aero. … [Leggi il resto]

Computer con la febbre

Mi è capitato di dover provare la CPU di un computer morto per vedere se funzionava, così l’ho messa sul mio computer vecchio che era compatibile. Ho potuto constatare che la CPU da provare funzionava, però al modico prezzo di rovinare la pasta termica della mia CPU che dopo l’ultima pulizia del computer era già in condizione precaria.

Infatti quando andavo nel bios a vedere la temperatura della CPU raggiungeva i 90°-100° dopo poco tempo.

Era la prima volta che facevo quest’operazione ed è stata traumatica: l’ho dovuta ripetere parecchie volte per trovare la quantità giusta e comunque la temperatura del BIOS era sempre alta e saliva in fretta, raggiungeva senza problemi i 60-70°.

Ad un certo punto ho deciso di non pensare tanto a cosa diceva il BIOS e di fare lo stesso il boot di Linux per vedere se saliva molto o no. Dopotutto questo BIOS riconosce solamente due dei 4 banchi di RAM installati, perciò può benissimo essere che abbia problemi.

Subito dopo aver fatto il boot ho riavviato per vedere la temperatura ed era scesa già molto e aveva ricominciato a salire. Mi pareva molto strano che con quel salire costante della temperatura subito dopo il riavvio il processore avesse potuto raffreddarsi così ho ripreso a usare il computer più o meno normalmente.

Ho trovato perciò un’estensione per GNOME Shell con cui monitorare la temperatura. Purtroppo con lm-sensors non funziona mentre con i file penso trovi la temperatura della Radeon. Comunque sia ho provato un po’ a vedere col comando sensors e la temperatura non supera mai i 65°C, neanche se il computer è sotto sforzo e solitamente è a meno di 50°C. Comunque so già come modificare l’estensione affinché usi lo stesso lm-sensors.

Perciò per il momento mi fido a usare lo stesso questo computer, anche perché funziona come al solito.

Nvidia GeForce GT610

Ecco la nuova arrivata.

Questa volta il protagonista dell’aggiunta è il computer che usano anche i miei genitori.

Fino a oggi questo computer come scheda grafica aveva solo quella integrata, una Intel GMAX3100. Se qualcuno la conosce, sa quanto schifo fa per gli usi superiori all’uso del computer per l’ufficio.

A dir la verità faceva quasi tutto ciò che mi serviva, quei due giochi a cui giocavo andava, vedere sul monitor si vedeva e GNOME Shell andava tranquillamente.

Le questioni che mi hanno portato al cambiamento sono l’ampliamento della mia scelta dei giochi: non sono diventato un giocatore accanito ma un gioco vecchio come CoD 2 non girava e su giochi che giravano su certe cose laggavo da morire, per esempio l’anno scorso su Point Blank, nella mappa con l’albero di Natale, mi muovevo ogni 3-4 secondi.

Un altro motivo è che su questo computer c’è ancora Windows XP, che è stato pubblicato ormai da 10 anni. Ormai è uscita la terza major release successiva a XP e, pur non essendo appassionato di Windows (come chi ha letto già alcuni dei miei articoli sa che uso Linux il più possibile), vorrei provare Windows 8 ed eventualmente fare l’upgrade. Infatti certe volte mi è inevitabile l’uso del sistema operativo Microsoft e i miei genitori usano solo quello; inoltre ci sono già applicazioni incompatibili con XP. L’eventuale aggiornamento converrebbe farlo adesso, perché avendo già un Windows pagherei meno l’upgrade. Le opzioni sono due: o 30€ mantenendo l’architettura e scaricando l’immagine, oppure 60€ per avere un disco di upgrade e fare un’installazione pulita a 64bit (anche se dovrei informarmi meglio sulla legalità o meno della cosa). … [Leggi il resto]

Smartcam

Smartcam è un ottimo progetto.

Il suo scopo è quello di poter sfruttare la fotocamera del proprio cellulare con il proprio computer.

In pratica nel computer viene aperta l’applicazione smartcam che fa da server, sul telefono viene aperto il client smartcam che si connette tramite bluetooth o tramite wireless al computer. Il server inoltre dovrebbe permettere di usare a tutte le applicazioni del computer il video acquisito.

Smartcam esiste per molti telefoni (tra cui android e symbian) e per Windows e Linux.

La versione Windows non l’ho mai provata, ma ho provato la versione Linux.

Vedendo che l’ultima versione risale a 3 anni fa si può già capire che abbia problemi. Infatti sono stati fatti notevoli passi avanti con tutto, a partire dal kernel Linux stesso.

La versione precompilata dell’applicazione funziona, però non si può più usare il suo modulo: è troppo vecchio e già col kernel 2.6.32 non era possibile compilarlo.

Analizzando un po’ il sorgente del cuore si può vedere quanto in realtà sia abbastanza banale il funzionamento: tramite le solite funzioni di rete vengono ricevute le immagini, poi sono scritte con la funzione di C write su un device particolare. In teoria basterebbe modificare una macro del sorgente affinché usi il modulo v4l2-loopback o un altro modulo simile. … [Leggi il resto]

Visual Studio: fare un DVD unico

Chi ha già letto qualcosa sa cosa ne penso dei prodotti Microsoft, però penso che ad un certo punto bisogna un po’ mettere le ideologie da parte.

Se scrivi un software e usi librerie multipiattaforma apposta, se vuoi che gli utenti Windows usino il tuo software, allora devi per forza usare Visual Studio. Mi pare inevitabile per certe cose, Mingw non può fare tutto… Poi recentemente ho visto anche alcuni progettini di hack interessanti, però purtroppo hanno necessità di Visual Studio.

Così ho deciso di farmi un DVD con tutte le varie edizioni express.

In un DVD da 4,7GB sono riuscito a far stare la 2008 Express SP1 All-in-one , la 2010 Express All-in-one, la 2012 Web, 2012 Windows 8, 2012 Windows Desktop e ho avanzato ancora circa 400MB!

La prima cosa da fare è scaricare le varie immagini ISO che vi servono (Google e il sito Microsoft sono molto utili per questo). Ora, se provate ad estrarle, vi verrà fuori una mega cartella di oltre 6GB, nonostante la somma dei pesi delle ISO sia proprio quella che dico io.

La motivazione è che c’è una divisione per prodotto nelle ISO Microsoft e ci sono dei file ripetuti: in Visual Studio 2008 (SP1) e 2010 la cartella wcu. Però i file sono considerati una volta sola. Questa è anche la motivazione per cui l’ISO di Visual Studio 2008 pesa 2,9GB, mentre quella di Visual Sutdio 2008 SP1 meno di 700MB. … [Leggi il resto]