Piero V.

Esame di stato da ingegnere

Dopo poco più di 3 anni che mi sono laureato in “ICT for Internet and Multimedia”, ho deciso di abilitarmi come ingegnere. Il mio corso di laurea è andato a sostituire Ingegneria delle Telecomunicazioni all’università di Padova, ma appartiene alla stessa classe (LM27). Quindi, consente di diventare Ingegneri dell’Informazione.

Con la pandemia, dal 2020, è stata rimossa la prima prova scritta. E, anche per il 2022, l’esame si è svolto ancora con un’unica prova orale a distanza.

Personalmente, spero che rimanga così anche per il futuro. In primo luogo, secondo me, è molto più comodo. Poi, da almeno un anno si sente parlare di laurea abilitante anche per ingegneria. Se ho ben capito, d’ora in avanti, la discussione della tesi dovrebbe garantire anche l’abilitazione. In caso, mi sembrerebbe più giusto che anche chi non ha avuto questa possibilità abbia solo una discussione orale, senza lo scritto.

Molti temi degli scritti delle precedenti sessioni erano stati resi disponibili pubblicamente. Invece, le informazioni su questa modalità sono abbastanza scarse. Quindi ho deciso di scrivere questo articolo sperando di fare cosa gradita ai candidati (e di poter parlare apertamente della mia esperienza). … [Leggi il resto]

I have become a professional FOSS developer

I had the luck to get to know free and open source software when I was still a kid. In this way, the willingness to share my knowledge became a part of my culture and personality.

If you browse this site, you will see that I have shared a lot of small projects, like FlatPress plugins. However, I have never been a long-time contributor to a big project.

Moreover, at the end of my University course of study, I had to do an internship to graduate. I went to a software company that creates proprietary programs for the enterprise. I remained for six months and then was hired as an employee, and I stayed for another two years.

I was on a small team developing a CAD, and I enjoyed working with my coworkers a lot (even though I worked remotely for most of the two years because of COVID).

But I did not like using proprietary libraries.

One of them was Parasolid, a geometry kernel developed by Siemens. It is powerful, but some functions are overly complicated to use. It comes with very prolific documentation, and its subscription includes technical support. But it is the only way to troubleshoot your problems: I could never find any public information online, which is extremely surprising in the 2020s! … [Leggi il resto]

Una dolce sorpresa

Mia sorella è capace di avere certe idee geniali, che non so proprio dove riesca a trovarle!

Per il mio compleanno, vista la mia passione per il mondo tecnologico e per il mio interesse per la piattaforma Android ha deciso di prepararmi tutto ciò: … [Leggi il resto]

Battlehack

Tra sabato e domenica si è tenuta la tappa italiana di Battlehack, un’hackathon organizzata da Braintree, una “PayPal company” che si occupa sempre di pagamenti. Il tema è la creazione di un progetto che possa migliorare le condizioni locali o globali in esattamente un giorno di lavoro.

Gli strumenti necessari al progetto, come laptop e smartphone, devono essere portate dai partecipanti, a tutto il resto hanno pensato gli organizzatori: cibo, tanti premi e addirittura massaggi shiatsu.

Questa manifestazione è itinerante: 14 appuntamenti sono in giro per il mondo e i vari vincitori di questi potranno partecipare alla finale nella Silicon Valley, dove potranno vincere 100 000 dollari. In Italia si è tenuta presso H-Farm, a Roncade, al confine della provincia di Treviso. Visto che abito a meno di 50km e che non ero mai stato ad un evento simile prima, ho deciso di partecipare.

L’ho trovata un’esperienza fantastica. 24 ore di sviluppo non sono né poche, né tante. Mettono sicuramente alla prova, perché in questo tempo bisogna consecutivamente lavorare ad un progetto senza poter fare troppe soste e nei momenti di difficoltà lo sconforto può crescere notevolmente. … [Leggi il resto]

Ciao Nonno

Voglio rendere un ultimo saluto anche qui a mio nonno Pietro.

Oggi, all’età di 97 anni è deceduto.

La sua vita è cominciata nel 1917, durante la Grande Guerra, che peraltro nelle mia zona si è sentita molto. Da giovane ha partecipato anche alla Seconda Guerra Mondiale, fu fatto prigioniero dopo la battaglia di El Alamein, ma riuscì comunque a tornare a casa, dove si dedicò ad una vita da contadino fino a quando le forze glielo permisero, ma soprattutto dove visse fino ad oggi.

In questo ultimo periodo era stato male, però è sempre rimasto cosciente e consapevole del mondo in cui stava.

Sono fiero di lui e che il suo nome sia la prima parte del mio.

Ciao nonno, grazie di tutto!