Piero V.

Un consiglio: evitateli

Approfittando del ponte pasquale mi sono riservato del tempo per mettere a posto il mio mixerino che avevo costruito un po’ di tempo fa, che aveva due problemi: la cassa destra non andava e sulle cuffie sinistra e destra coincidevano.

È stato facile sistemare la cassa: era solo un cavo staccato dal finale.

I canali mischiati invece no, l’errore stava in un posto che non mi sarei mai aspettato:

openjack.png
Foto presa da Banzaimusic.com, il sito da cui ho acquistato questi jack

Questi sono i jack più economici che ci sono in giro. Se costano così poco in effetti ci sarà un motivo.

Questi jack sono detti aperti perché si basano sugli elementi “verticali” che vanno a toccare la punta e l’anello del jack, quindi ci sono degli anelli concentrici al jack maschio che collegano quegli elementi con delle linguette dove si va a stagnare i fili. Nel mio caso però le linguette erano troppo attaccate al corpo e andavano a collegarsi con gli anelli dell’altro canale.

Io avevo preso questi jack perché non sapevo cosa sarei riuscito a fare, ma se no uso sempre quelli chiusi e fatti il più possibile di plastica, anche per i pedali.

Il fatto che siano fatti di plastica consente di usarli in qualsiasi materiale senza dover pensare ad altri problemi quali loop di massa. Il fatto che siano chiusi permette che i contatti siano fatti in un modo più decente e ci sono in fila le linguette, ognuna in corrispondenza con il proprio canale canale e spesso dall’altra parte c’è anche l’interruttore normalmente chiuso.

L’unico problema è che costano di più, ma ne vale la pena.

Mini mixer: completato

Finalmente, e con due giorni di ritardo rispetto al termine auto-imposto, ho completato il mini-mixer del tutto.

L’idea mi è nata trovando in garage un vecchio amplificatore per automobili ormai un anno fa e ho cominciato a pensare a come fare il tutto verso ottobre dello scorso anno.

Dopo averli ordinati a fine dicembre, a inizio gennaio mi sono arrivati tutti i componenti da Banzai Music, però per problemi e impegni vari non ho potuto cominciare a realizzare il tutto fino a giugno.

Dopo il progetto è rimasto fermo di nuovo, e sono andato avanti un po’ a luglio a stagnare i componenti, però non ho ricominciato a lavorarci ininterrottamente fino a metà agosto, dopo essere tornato dalle mie vacanze a Firenze.

Mancavano la scatola e i collegamenti off-board. Per la prima devo ringraziare mio papà che è molto preciso col legno, perciò mi ha fatto lui la scatola, dopodiché sono andato avanti con i collegamenti di interruttori e potenziometri vari.

Dopo aver verificato inizialmente il funzionamento del tutto tramite cuffia, sono andato avanti per realizzare l’alimentazione che mi avrebbe permesso di usare l’amplificatore.

Purtroppo qui ho avuto qualche problema, riguardante lo stabilizzatore di tensione, l’integrato LM1084-ADJ: poiché non ero stato abbastanza attento, avevo invertito il pin di massa con quello dell’output. Fortunatamente non mi è successo niente, però ho rischiato di brutto! … [Leggi il resto]

Piccole fatti che fanno innervosire

Ho avuto una settimana molto impegnata. Ho avuto un po’ da fare presso un mio conoscente per mettergli a posto i computer e sono andato un po’ avanti con il mini mixer.

Ecco un po’ di avventure di cui vorrei rendere chi mi legge partecipe.

Problemi di connessione

Dal mio amico la linea è davvero fantastica: pur avendo riconosciuto la presenza di un’ADSL telecom che arriva anche a 1 MB/s . Peccato che sul computer su cui sto lavorando ci sia qualche problema e la connessione va bene una volta sì e due no.

O si usa FileZilla che allora sa riprendere o si mette in pausa il download, e intanto si stacca il cavo di rete dal computer e lo si riattacca.

Una vera rotta. Il bello è che anche gli altri computer che sono connessi a quella presa di rete hanno qualche problemino.

Oppure è il server che gioca un po’ col QoS.

Pagine di assistenza Microsoft

Sempre su questo computer c’è Windows Vista.

Oggi che avevo un po’ di tempo perso volevo aggiornare Internet Explorer alla versione 9, anche se non viene utilizzato.

Però richiede il Service Pack 2 di Windows Vista e mi rimanda alla pagina dei requisiti di IE 9, tradotta in italiano.

Scarico 348MB di SP con la connessione a singhiozzo che mi avrà fatto riconnettermi una ventina di volte per poi scoprire che quell’aggiornamento non era compatibile con la lingua italiana. Meno male che l’ho scaricato da una pagina tradotta in italiano!

Allora mi si apre un’altra pagina dove spiegano questo errore. Dicono che esistono altri exe con lingue diverse ma di link neanche traccia e il sito Microsoft mi pare molto scomodo. Sia ringraziato Google che mi ha trovato subito il link adatto.

Pinout

Il mini mixer è praticamente completo. Ho anche stagnato l’alimentazione, che non va.

In pratica non mi sono accorto dello strano pinout dell’LM1084, lo stabilizzatore di tensione. Un po’ imbrogliato dal datasheet, un po’ per l’abitudine dei 78xx che sono sempre stabilizzatori, ho invertito la massa con l’out.

Però sono stato molto fortunato: nulla ha preso fuoco. Spero solo l’LM1084 sia ancora buono, perché viene 8€ e ho 16V a 5A da trasformare in 12-13V 5A .

Mini mixer: prima fase completata

Sono felice di dire che la prima fase del mio mini mixer è completa!

Attualmente sembra funzionare, ho provato con un riproduttore mp3 scrauso, la mia chitarra e un microfono. Il tutto volante, compresa alimentazione (che ho “rubato” momentaneamente ai miei effetti della chitarra).

Il tutto più o meno è in questo stato qua: (scusate per la foto fatta velocemente con il cellulare):

001.jpg

La prossima fase sarà quella dell’alimentazione fatta da me (se vedete il trasformatore non è ancora collegato) e collegare l’output ad un vecchio amplificatore da automobile che collegherò a due casse.

Come resa sonora non sarà certamente eccezionale, ma a me non interessa più di tanto, volevo semplicemente provare a recuperare quel vecchio amplificatore e farmi un mini mixer.

Comunque, visto che si occupa dell’ingresso della chitarra, ho provato velocemente anche il famoso amplificatore Ruby di runoffgroove/Noisy Cricket di beavis ed è fenomenale.

In un futuro potrei quasi quasi costruirmelo per usarlo da solo come amplificatore portatile o da cuffia.

Inoltre all’inizio della scorsa settimana ho anche lavorato un po’ sull’Arduino: i circuiti per fare i test sono pronti, mentre l’Arduino ha ancora bisogno di un po’ di lavoro: la PCB è già stata incisa, la devo forare, dopodiché potrò mettere i componenti. Comunque mi manca ancora l’ATMega che è il suo cuore e il quarzo (al negozio erano finiti).

Il mini mixer procede bene

Ieri avevo parlato dei miei progetti per Agosto.

Primo di tutti era finire il mio mini mixer.

Bene, oggi pomeriggio ci ho lavorato sopra. Avevo già sistemato i preamplificatori per i microfoni e il Ruby per la chitarra, però mi mancava ancora ciò che mi mette insieme i canali e l’equalizzatore generale, entrambi sulla stessa PCB.

Oggi ho forato la PCB e ci ho stagnato quasi tutto.

Nel dettaglio: in una prima fase ho fatto penso poco più di metà fori, poi, dopo una pausa volevo stampare la PCB per vedere quali mi mancavano, così mi sono accorto di non aver scritto i valori dei componenti! D’OH! Non devo più ripetere questo errore le prossime volte. Così ho perso una mezz’oretta per ritrovare che componenti erano in quale posizione.

Una volta che mi pareva di aver fatto tutti i fori ed essermi fatto pungere miliardi di volte da zanzare fameliche raccatto tutti i componenti e mi metto a stagnarli. O meglio, penso di poter farlo: al primo componente mi sono accorto di essermi dimenticato di fargli un foro. Così, dopo che avevo già messo via punta e trapano mi tocca tirarli fuori di nuovo e fare il tutto.

Finalmente, dopo aver messo le resistenze, i dannati zoccoli per circuiti integrati e i condensatori elettrolitici, sono potuto passare ai condensatori di pellicola. Al che mi sono accorto che mi sono dimenticato un altro foro.

Così per oggi ho lasciato perdere (erano le 19 passate) e ho deciso di terminare domani nella tarda mattinata.

Mi mancano ancora 5 resistenze e penso altrettanti condensatori, senza contare tutti i potenziometri, che sono al di fuori della scheda. Tuttavia, questi ultimi li salderò solo dopo che avrò fatto la scatola dove mettere dentro il tutto.

Inoltre mi manca anche l’alimentatore, che è la cosa che mi preoccupa di più: il vecchio amplificatore che ho trovato assorbe, a una tensione di 12V, 4A che per i miei gusti non sono poche.

Stavo pensando che magari per provare gli altri elementi del mixer potrei alimentarli con il trasformatore degli effetti, in modo da rischiare meno.

Avrei voluto fare qualche foto ma sono troppo stanco per andare a farle, perciò magari le posterò a lavoro ultimato 😉